Come aiutare i pet a superare la paura dei botti? Strategie e farmaci per un Capodanno sereno
- Riconoscere la rilevanza clinica e di benessere delle paure dei rumori (in particolare fuochi d’artificio) nel cane, includendo fattori di rischio principali e quadro clinico.
- Suggerire un professionista che sappia impostare un piano di gestione multimodale della paura dei botti, integrando strategie ambientali, interventi comportamentali e uso appropriato di farmaci psicoattivi nei casi moderati–gravi.
- Comunicare in modo chiaro con il proprietario, evidenziando l’importanza di un intervento per la tutela del benessere e qualità di vita dell’animale
Stefania Uccheddu si è laureata in Medicina Veterinaria presso l’Università degli Studi di Sassari (Italia). Ha conseguito due master, uno in Etologia (Università di Cordoba, Spagna) e uno in Medicina Comportamentale (Università di Parma, Italia).
E’ Dottore di ricerca in fisiologia della riproduzione e benessere animale.
Lavora attualmente presso la Clinica Veterinaria San Marco (Veggiano - Padova) dove è coordinatrice del Servizio di Medicina Comportamentale e Benessere Animale.
Oltre all’attività clinica nell’ambito della Medicina Comportamentale, si occupa di favorire il benessere dei pets durante le visite cliniche e il momento del ricovero. Porta avanti alcuni progetti di ricerca volti alla conoscenza del comportamento normale e patologico degli animali domestici e al miglioramento del benessere del cane e gatto sia nella relazione uomo-animale che nelle pratiche veterinarie.
E’ diplomata al College Europeo di Medicina Comportamentale e Benessere Animale (ECAWBM) e membro dell’iCatCare Feline Wellbeing Panel.
Ha pubblicato numerosi articoli sia scientifici su riviste peer reviewed che a carattere divulgativo.
E’ relatore in congressi scientifici nazionali e internazionali.
E’ Dottore di ricerca in fisiologia della riproduzione e benessere animale.
Lavora attualmente presso la Clinica Veterinaria San Marco (Veggiano - Padova) dove è coordinatrice del Servizio di Medicina Comportamentale e Benessere Animale.
Oltre all’attività clinica nell’ambito della Medicina Comportamentale, si occupa di favorire il benessere dei pets durante le visite cliniche e il momento del ricovero. Porta avanti alcuni progetti di ricerca volti alla conoscenza del comportamento normale e patologico degli animali domestici e al miglioramento del benessere del cane e gatto sia nella relazione uomo-animale che nelle pratiche veterinarie.
E’ diplomata al College Europeo di Medicina Comportamentale e Benessere Animale (ECAWBM) e membro dell’iCatCare Feline Wellbeing Panel.
Ha pubblicato numerosi articoli sia scientifici su riviste peer reviewed che a carattere divulgativo.
E’ relatore in congressi scientifici nazionali e internazionali.